L’Ophrys apifera è un’orchidea presente su tutto il territorio nazionale, escluse le zone alpine più elevate e le pianure alluvionali.
E’ la sola specie del genere Ophrys nella quale l’autofecondazione avviene regolarmente ed è forse una delle cause che hanno contribuito alle numerose varietà conosciute. A tal proposito in foto è possibile osservare la varietà Chlorantha.
L’etimologia del nome specifico deriva dal latino “apis” ossia ape e “fero” ossia porto,portare, proprio per le sembianze del fiore.
La pianta è robusta e alta fino ad un massimo di 60 cm. Presenta foglie basali oblungo-lanceolate. L’infiorescenza è lassa con 4-10 fiori , sepali di colore dal bianco al porpora con una nervatura centrale verde. Ha piccoli petali triangolari vellutati, di colore verde chiaro o rosa mentre il labello è trilobo di colore bruno. I lobi laterali sono pelosi e la parte interna risulta glabra.
Predilige habitat come pascoli, prati, radure di bosco e cespuglieti; da 0 a 1600mt.
Il periodo di fioritura nella provincia di Rieti va da fine aprile a giugno.