L’Anacamptis coriophora è un’orchidea slanciata con fusto esile presente in tutte le regioni d’Italia e abbastanza comune nel nostro territorio. La sub specie fotografata (A. coriophora subsp. fragrans) si riconosce per il profumo gradevole e il lobo mediale del labello più lungo dei laterali.
L’etimologia del genere deriva dal greco “anakamptein” che significa ripiegarsi, probabilmente riferito ai tepali incurvati verso l’alto. Invece il termine coriophora deriva dal greco “koris” ossia cimine e “phero” ossia porto, in riferimento allo sgradevole odore dei fiori della pianta simile a quello della cimice. Contrariamente nella sub specie in riferimento il termine fragrans proviene dal latino e significa fragrante, alludendo al gradevole odore di vaniglia dei suoi fiori.
La pianta presenta delle foglie erette, lineari-lanceolate e carenate, le foglie superiori sono guainanti. Presenta un’infiorescenza densa,compatta e dal colore molto variabile, dal rosso mattone al verde chiarissimo. I sepali e i petali sono conniventi a formare un elmo a forma di becco. Ha un labello trilobo punteggiato di porpora e i lobi laterali denticolati. E’ presente uno sperone conico e arcuato verso il basso.
Predilige habitat come prati sia aridi che umidi, cespuglieti, uliveti e lungo i margini delle strade; da 0 a 1500mt.
Il periodo di fioritura nella nostra provincia va da maggio a fine giugno.